Territorio

La Murgia

La Murgia è un altopiano carsico di origine antichissima che costituisce la spina dorsale della Puglia centrale. Il nome Murgia deriva dalla parola latina "murex", che significa roccia aguzza e che ben identifica le caratteristiche delle colline calcareo rocciose che la compongono, in particolare nella sua parte settentrionale indicata come Alta Murgia. Un territorio aspro e brullo senza confini e interruzioni, ma con il misterioso Castel del Monte a fare da sentinella e punto di riferimento. 

In questo difficile ambiente, la tenace opera dell’uomo è riuscita ad allineare pazientemente le pietre nei muretti a secco, nei trulli e negli jazzi e a far attecchire le colture dell’olivo, della vite e del mandorlo tra i boschi di querce e i pascoli teatro della transumanza, contribuendo a creare un paesaggio umanizzato, ma in cui si riconosce che è la natura a dominare.

La zona DOC. e DOCG. "Castel del Monte"

Il nobile e affascinante Castel del Monte domina dall’alto una delle zone a più spiccata vocazione vitivinicola della Puglia ed è certamente il simbolo più adatto per dare il nome alla D.O.C. nata nel 1971 e alla D.O.C.G. nata nel 2011.

L’area copre il territorio a nord di Bari che dall’Alta Murgia degrada verso l’Adriatico e comprende due zone con differenti tipi di terreno e paesaggio. Al di sopra dei 300 metri di altitudine si estende l’altopiano calcareo-roccioso della Murgia in cui, tra pascoli e seminativi, si trovano i tipici vigneti a spalliera bassa. Fra i 180 e 300 metri invece, la fascia pre-murgiana è caratterizzata da terreni profondi di natura calcareo-tufacea e accoglie distese di ulivi e di vigne.

In queste terre dal clima mediterraneo, caratterizzato da inverni freschi e piovosi ed estati calde e asciutte mitigate dalla brezze marine, sono allevate le varietà autoctone a bacca bianca – Pampanuto, Bombino Bianco, Fiano e Moscato Reale - e a bacca nera - Bombino Nero, Nero di Troia, Montepulciano e Aglianico - alle quali sono state affiancate, proprio grazie alla sperimentazione dagli agronomi della Rivera, varietà internazionali bianche - Chardonnay e Sauvignon - anch’esse entrate a far parte del disciplinare della D.O.C. Castel del Monte.

Castel del Monte

Il solitario e affascinante Castel del Monte domina da una delle colline più alte dell'Alta Murgia un ampio panorama che va dal Tavoliere, al Gargano, al Monte Vulture.

Fu fatto erigere dall'imperatore Federico II di Svevia nel 1240 e da allora rappresenta uno splendido esempio di architettura precisa e allo stesso tempo simbolica e spirituale il cui fascino e mistero continuano ad appassionare studiosi di tutto il mondo. La geometria perfetta della costruzione vede, accanto al ripetersi del motivo dell'ottagono, proporzioni e misure scandite da riferimenti astrologici ed esoterici.

È evidente che esso non fu progettato per difendere un territorio, ma fu voluto dall'imperatore per celebrare se stesso e il suo potere temporale attraverso una simbologia tipica del Medioevo.